Il riconoscimento del volontariato passa dal certificato GloRe
Dal 1° agosto 2018 al 1° aprile 2021 si è svolto Global Certificate Recognition Network (codice progetto 602728-EPP-1-2018-1-IT-EPPKA2-CBY-ACPALA), un’iniziativa internazionale nata come naturale proseguimento del precedente progetto Global Recognition – GloRe, con un budget di 149.994€. L’obiettivo è stato ambizioso: consolidare e diffondere un sistema efficace per il riconoscimento dell’apprendimento non formale e informale acquisito dai volontari internazionali, attraverso un certificato strutturato, intuitivo e accessibile.
Il progetto si è concentrato su due direzioni principali: il potenziamento del sistema di certificazione GloRe, e l’ampliamento della rete di organizzazioni che lo utilizzano. Si è trattato di un lavoro sia tecnico che relazionale, capace di rafforzare legami internazionali e allo stesso tempo offrire strumenti concreti e replicabili per chi opera nel campo del volontariato.
Un sistema di certificazione aggiornato, digitale e condiviso
Il cuore del progetto è stato il miglioramento della piattaforma GloRe, pensata per generare certificati che riconoscano le competenze acquisite dai volontari in esperienze di medio e lungo periodo. Il lavoro ha incluso:
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Una nuova struttura dei certificati, più chiara e funzionale;
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Una ridefinizione del processo di apprendimento, con strumenti che guidano sia i volontari che le organizzazioni passo dopo passo;
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Lo sviluppo di una piattaforma di e-learning (https://elearning.glorecertificate.net/) per formare organizzazioni e staff su come utilizzare correttamente il sistema;
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La creazione di materiali formativi a distanza, per aumentare la qualità del supporto ai volontari e rendere il sistema scalabile.
Grazie a questo lavoro, ogni volontario coinvolto in esperienze internazionali può oggi accedere a un sistema di certificazione online affidabile, supportato dall’organizzazione ospitante, e costruito su misura per riflettere le competenze trasversali acquisite durante il servizio.
Una rete in espansione: formazione, accesso e qualità
Uno degli obiettivi principali del progetto era ampliare la rete GloRe Open Network, favorendo l’ingresso di nuove realtà con strumenti accessibili, modulari e formativi. Entro il 2020, il progetto ha permesso l’ingresso di 15 nuove organizzazioni, grazie all’attivazione di moduli di e-learning pensati per facilitare l’adesione e l’uso corretto del sistema.
Parallelamente, i project manager delle organizzazioni partner sono stati formati per diventare a loro volta formatori di nuove realtà, innescando un effetto moltiplicatore nella diffusione del sistema.
Il tutto è stato sostenuto da attività di disseminazione in 14 paesi, che hanno raggiunto oltre 420 persone attraverso eventi, workshop e presentazioni locali, creando consapevolezza sul valore del volontariato internazionale e sull’importanza del suo riconoscimento formale.
Un impatto concreto per il riconoscimento dell’apprendimento non formale
Il progetto ha portato alla creazione di un’infrastruttura completa per il riconoscimento del volontariato. Non solo strumenti digitali, ma anche relazioni, know-how, materiali e un vero ecosistema a supporto delle organizzazioni giovanili.
Il sito ufficiale glorecertificate.net rappresenta il punto di accesso principale, mentre la piattaforma e-learning offre percorsi di formazione dettagliati per organizzazioni che desiderano entrare nella rete o migliorare il proprio sistema di certificazione.
Global Certificate Recognition Network ha dimostrato come il volontariato possa essere non solo un’esperienza trasformativa, ma anche un percorso di apprendimento riconosciuto e valorizzato, spendibile nel mondo del lavoro e nella vita attiva.
Un passo avanti verso il riconoscimento globale delle competenze
Il progetto ha contribuito a consolidare GloRe come modello di riferimento internazionale nel riconoscimento delle competenze acquisite in ambito non formale, rafforzando allo stesso tempo la capacità delle organizzazioni di valorizzare l’esperienza dei volontari. Grazie a strumenti semplici, accessibili e formativi, oggi sempre più realtà possono garantire un sistema di qualità per il supporto e la certificazione del volontariato.
