Best Way: No Waste

Best Way: No Waste!

Giovani europei contro lo spreco

Periodo di eleggibilità: 01 maggio 2020 – 30 settembre 2022
Attività svolte:

  • Visita preliminare (APV): 27–28 aprile 2022

  • Scambio giovanile: 1–10 giugno 2022
    Budget complessivo: 21.716 €

Cos’è “Best Way: No Waste!”

“Best Way: No Waste!” è un progetto di scambio giovanile che ha coinvolto 32 giovani provenienti da 5 paesi europei: Italia, Spagna, Romania, Macedonia del Nord e Polonia.

L’incontro si è svolto a Galbiate (LC) nel giugno 2022.
Il tema centrale? Ridurre lo spreco, soprattutto alimentare, ma non solo.

Obiettivi del progetto

  • Aumentare la consapevolezza sullo spreco, partendo da quello alimentare.

  • Promuovere stili di vita zero waste (senza rifiuti).

  • Mostrare come ciò che viene scartato possa trasformarsi in una nuova risorsa.

  • Condividere buone pratiche contro lo spreco tra giovani di diversi paesi.

Cosa abbiamo fatto

Durante lo scambio, i partecipanti hanno:

  • Riflettuto sull’idea che il miglior rifiuto è quello che non viene prodotto.

  • Scoperto strategie per ridurre e riutilizzare in modo creativo.

  • Partecipato a workshop di upcycling, dove hanno dato nuova vita a materiali di scarto.

  • Preso parte ad azioni di recupero e redistribuzione del cibo.

Cosa abbiamo creato

I giovani hanno costruito oggetti utili a partire da materiali riciclati, come:

  • Portamonete realizzati con confezioni in tetrapak.

  • Creme solide naturali prodotte con ingredienti semplici.

  • Manifesti su carta riciclata, nati da un laboratorio pratico.

I manifesti sono stati esposti all’ostello di Lecco e utilizzati durante eventi locali per sensibilizzare sul tema dello spreco.

Impatto del progetto

Il progetto ha avuto un forte impatto educativo e personale. I partecipanti hanno:

  • Sviluppato competenze in un contesto internazionale.

  • Collaborato in gruppo, comunicando in inglese e altre lingue.

  • Rafforzato adattabilità e spirito di iniziativa.

  • Imparato a comunicare anche senza parole, grazie al contatto interculturale.

“Best Way: No Waste!” è stato molto più di un semplice scambio.
È stato un percorso di crescita, creatività e consapevolezza, con lo sguardo rivolto a un futuro più sostenibile.

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