World Wise Web

Periodo di eleggibilità: 04/2015 – 03/2017
Budget: 141.128 €

Un ponte internazionale per rafforzare l’advocacy e la comunicazione nel mondo del volontariato

World Wise Web rappresenta la prima Capacity Building coordinata da Joint, approvata alla prima scadenza del Programma Erasmus+ nel 2014. Il progetto ha coinvolto un ampio network di organizzazioni provenienti da Europa, America Latina e Asia, tra cui tre realtà italiane (Joint, Il CeSto e Celim), la francese IDC, la romena Team for Youth, la messicana SIIJUVE, la peruviana Mi Pequena Ayuda e la nepalese Moonlight Children Home.

Questa rete internazionale si è potuta sviluppare anche grazie alle precedenti collaborazioni attivate nel quadro del Programma Gioventù in Azione (2007-2013), che hanno facilitato un lavoro sinergico e permesso a molti partner di incontrarsi di persona per la prima volta, superando i limiti della collaborazione a distanza.

Formazione, scambio e volontariato per rafforzare capacità e visibilità

Il progetto ha avuto come fulcro una formazione iniziale rivolta all’advocacy e alla comunicazione web, seguita da una valutazione finale che ha coinvolto tutti i partner. Tra queste due fasi, ogni organizzazione extra-europea ha ospitato volontari europei e inviato propri rappresentanti in job shadowing presso le organizzazioni europee, creando un flusso continuo di scambio e apprendimento reciproco.

In totale, sei volontari europei sono stati inviati in ciascuna delle tre organizzazioni extra-europee, mentre sei volontari extra-europei hanno svolto la loro esperienza in Europa. Questi volontari hanno realizzato campagne di advocacy mirate ai temi giovanili, contribuendo così a sensibilizzare le comunità locali e nazionali.

Obiettivi e impatto

Il cuore del progetto era il miglioramento delle competenze relative all’educazione non formale, al riconoscimento di queste esperienze, alla comunicazione web e all’advocacy, strumenti fondamentali per le organizzazioni partner per promuovere efficacemente le loro attività e aumentare la loro visibilità.

Gli obiettivi specifici includevano:

  • Aumentare la visibilità e la promozione delle iniziative delle organizzazioni a livello locale, nazionale e internazionale;

  • Supportare l’uso di strumenti di advocacy nel settore no profit e volontariato;

  • Stimolare la capacità di organizzare attività di advocacy e visibilità tramite il web;

  • Promuovere il riconoscimento delle competenze acquisite attraverso l’educazione non formale e il volontariato;

  • Sostenere esperienze educative e di volontariato come complementari all’educazione formale per contrastare la disoccupazione giovanile;

  • Creare percorsi innovativi di volontariato internazionale con un impatto locale e un focus sull’occupabilità;

  • Migliorare la sostenibilità e l’efficienza delle esperienze di volontariato internazionale, anche indipendentemente dai finanziamenti europei;

  • Rafforzare la partnership tra le organizzazioni attraverso lo scambio di buone pratiche e l’innovazione dei modelli organizzativi;

  • Aumentare capacità legate a innovazione, amministrazione e internazionalizzazione delle organizzazioni giovanili attive nel campo dell’educazione e formazione, sfruttando le opportunità del Programma Erasmus+.

Risultati concreti

Tra i risultati più rilevanti del progetto spiccano:

  • Il Toolkit per l’advocacy, uno strumento pratico e completo pensato per supportare le organizzazioni nel pianificare e realizzare attività di advocacy efficaci;

  • La creazione di due siti web dedicati, myinternationalvolunteering.eu e europeanadvocacy.eu, che hanno raccolto risorse, informazioni e buone pratiche per volontari e operatori, anche se attualmente non più online.

Questi risultati hanno rappresentato un contributo concreto per potenziare la visibilità e l’efficacia delle organizzazioni coinvolte, favorendo un uso più strategico della comunicazione e dell’advocacy a livello internazionale.

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