SVE a Plasenzuela: esperienza di natura e semplicità
Mi chiamo Manuela, ho 27 anni e da settembre 2018 sto vivendo in Spagna, per un anno di Servizio Volontario Europeo con Associazione Joint Milano. Sono nel progetto di una ONG spagnola, che si chiama “Accion Rural” e si trova nel piccolo “pueblo” di Plasenzuela, nella regione di Extremadura in provincia di Caceres. Questo pueblo conta 500 abitanti, ma anche tante pecore, mucche, capre, asini e cavalli (specialmente bei cavalli bianchi o neri).
Alla partenza non immaginavo un’esperienza così calata nel contesto spagnolo, folkloristico delle tradizioni di un paesino così piccolo, tanto meno mi aspettavo un’esperienza in legame forte con la natura: gli odori del campo, gli alberi, i sentieri per lunghe passeggiate in queste colline, ammirare aquile in un paesaggio bucolico. Per me, che vengo da più di un anno di volontariato in Tanzania, ho ritrovato qui il piacere di ammirare i tramonti con colori forti e rossi che mi ricordano l’Africa; come anche il cielo notturno ricco di stelle, dove si distinguono bene le costellazioni.
Non c’è inquinamento, rumore, traffico, si respira aria pulita e salutare.
L’organizzazione “Accion Rural” si occupa di diversi settori e attività nel pueblo. Durante le giornate lavorative di servizio sono all’asilo con i bimbi piccoli, oppure alla residenza di anziani e disabili; ci sono le lezioni di inglese nel collegio e anche quelle di pomeriggio aperte alla tutta Plasenzuela, interessata ad apprendere una lingua straniera. Facciamo molte attività sportive, perché teniamo la gestione della palestra comunale e organizzo giri in bicicletta, o lunghe passeggiate con chi desidera partecipare. Abbiamo attività di ecologia: un terreno dedicato all’orto, la semina e la cura di verdura, frutta e ortaggi; piantiamo alberi e ci prendiamo cura di alcune zone verdi del pueblo, per mantenerle in buono stato. Questo anno in Spagna mi sta dando la grande opportunità di apprendere la lingua spagnola. Abbiamo lezione 3 volte a settimana con una maestra, per un corso di 6 mesi, sia grammatica che cultura, geografia, usi e costumi della Spagna. Ho così le basi per poter parlare con le persone, migliorare e ampliare il vocabolario ogni giorno di più.

Organizziamo eventi/attività di manualità e artistiche con i bambini e ragazzi di Plasenzuela o in zone limitrofe, specialmente quando capitano celebrazioni come: Halloween, Natale, Carnevale e feste locali. Al di fuori di queste, abbiamo fatto cacce al tesoro, giornate nella natura, “tallier de manualidades” per l’Autunno e la Primavera. Mi piace molto collaborare con altre associazioni limitrofe o che si occupano più o meno del nostro stesso settore. Ciò che apprezzo della ONG è che siamo flessibili, nel senso che le attività di progetto cambiano a seconda del tempo, delle stagioni, della cooperazione con altri gruppi e anche a seconda di feedback ricevuti dalla gente del pueblo. Così, per esempio, se mi piace ballare, fare sport, disegnare o fare teatro, posso creare la mia attività pomeridiana, che viene ben accolta e trasformare un ipotetico hobby in un gruppo di condivisione e divertimento.
Ormai sono a metà del mio percorso SVE e qui le persone mi conoscono bene, mi salutano, parlano con me quando le incontro e mi chiamano anche con nomignoli. A volte nel fine settimana mi invitano a casa loro per pranzare, oppure per bere qualcosa al bar insieme. Trascorro del bel tempo con la gente del pueblo e se per qualche motivo non ci sono, domandano di me. Sono molto disponibili, simpatici, di ottima compagnia e interessati a conoscermi. Adoro condividere giornate e cantare/ballare/suonare insieme canzoni di Extremadura. È bello conoscere culture nuove, usi, costumi e tradizioni popolari o folkloristiche; soprattutto quando si esprimono in musica, canti e balli.
Mi sono sentita accolta fin dal primo momento!

Bellissimo e meraviglioso l’arrivo della Primavera in Extremadura: a livello naturalistico, profumi e alberi in fiore. Rinascita e calore! Ci sono belle giornate di sole da condividere con le famiglie del pueblo, nel parco, lungo i sentieri e all’aria aperta.Qui si vive uno stile di vita semplice, essenziale, in contatto diretto con la natura e salutare. Mi piace praticare sport, conoscendo i giovani in palestra e fare lunghe passeggiate per i cammini qui attorno. Questo mese ho anche aggiustato la bicicletta, che era già qui disponibile per i volontari. Ora vado sempre in bici a lavoro o a fare servizi; pure per praticare sport nei sentieri dei campi, ammirando la natura e respirando aria pulita.
Manuela De Angelis