Come possiamo promuovere efficacemente il lavoro delle associazioni giovanili?
Sì è concluso venerdì scorso un training course a Debrecen, in Ungheria, sulla comunicazione per le Organizzazioni No Profit e per le ONG. Durante un’intera settimana 30 operatori giovanili, provenienti da Italia, Croazia, Germania, Estonia, Lettonia, Romania e Ungheria, hanno appreso come sviluppare le relazioni pubbliche delle proprie associazioni. I partecipanti si sono confrontati sui seguenti ambiti di comunicazione: relazioni con i media, discorso pubblico, marketing, organizzazione di eventi, fotografia e social media.
Lo scopo del corso è stato quello di comprendere la teoria e la pratica dei diversi strumenti di comunicazione al fine di poter aumentare l’attenzione del pubblico e dei media verso le organizzazioni giovanili e le loro attività. I partecipanti hanno lavorato sull’aumento della visibilità dei progetti pubblici, i contenuti e il design dei messaggi di comunicazione online e offline per diffondere i risultati delle attività. Sono stati utilizzati diversi strumenti e software per modificare le fotografie, creare il migliore layout del sito web, disegnare un poster per un evento o curare la pagina facebook.
Ecco alcuni consigli pratici:
-
Redigete un communication plan: pensate attentamente a quale messaggio volete trasmettere, quando, su quale canale, per chi e a quale fine.
-
Attenzione al font che usate per i vostri testi, sceglietene uno chiaro e comprensibile.
-
Anche il colore ha la sua importanza nel diffondere il messaggio: avete mai visto un poliziotto vestito di rosa?
-
Scegliete con cura le fotografie da pubblicare, meglio una sola ma significativa (“Less is more”).
-
Aggiornate spesso la vostra pagina Facebook, è la vetrina della vostra associazione ed il modo per entrare in contatto con il vostro target group.
Insomma non basta voler dire qualsiasi cosa pur di ottenere attenzione verso le proprie attività, ma dobbiamo ricordarci di creare una precisa strategia per riuscire a valorizzare veramente il lavoro fatto dalle nostre ONG.
Impariamo a diventare PRomotori delle nostre associazioni!
E se volete saperne di più, visitate la pagina FB e il blog del progetto.
