Il mio piú grande sogno è viaggiare, cosí decisi di dare una svolta alla mia vita e di partecipare a questa grande avventura: lo SVE.

Il sostegno di una mia carissima amica, che anche lei fece questa esperienza, mi aiutó nella prima tappa, ovvero scegliere progetti e candidarmi.

Aspettando con ansia di ricevere una risposta, poco tempo dopo mi selezionarono e nemmeno il tempo di rendermi conto che tutto era reale, partii per la Spagna quasi un anno fa, il 28 febbraio 2018.

Non fu affatto facile per me salutare tutti; la mia famiglia, i miei amici e dire arrivederci alla mia cittá Veneta, che mi ha visto crescere. Peró era giunto il momento di prendere le valigie e partire.

Arrivata in Spagna, nel piccolo “pueblo” chiamato La Cumbre, che mi avrebbe ospitata, rimasi colpita dall’accoglienza dei suoi abitanti; curiosi nel conoscere una volontaria italiana.

Il giorno dopo il mio arrivo, il mio coordinatore mi portó nelle strutture dove avrei iniziato a svolgere le mie attivitá.

Iniziai a fare subito amicizia con i ragazzi del paese e ad uscire insieme a loro, partecipando alle feste tradizionali.

Il mio progetto consisteva nello svolgere delle attivitá di intrattenimento con gli anziani, presso il centro di riposo. Facevamo molti giochi da tavolo, dai piú semplici ai piú difficili, guardavamo film d’epoca e il loro gioco preferito era il “Bingo”. Feci molte attivitá manuali nella biblioteca comunale con i bambini, affiancata da una ragazza che mi aiutó nel preparare il materiale.

La mia attivitá preferita era il club di lettura, dove una volta alla settimana mi riunivo nella biblioteca con un gruppo di altre persone per leggere e spiegare un libro a nostro piacere.

Una delle mie piú grandi passioni è appunto leggere e questo mi aiutó molto con la lingua spagnola.

In questo mio cammino ho incontrato molte difficoltá, come imparare da zero una nuova lingua e la mancanza della mia famiglia; peró mi ha fatto vivere emozioni indescrivibili. Ho viaggiato spesso anche da sola, affrontando le mie paure e scoprendo cittá incantevoli. Ho conosciuto moltissime persone e ho potuto confrontarmi con la storia di molti altri volontari; ma soprattutto, ho creato dei legami d’amicizia così forti che non credevo fosse possibile.

Una delle mie piú grandi amiche mi disse: “el SVE no es el proyecto o la gente, el SVE eres tú y tu cambio interior”.

Lo posso confermare, perchè mi ha aperto a nuovi orizzonti e mi ha fatto crescere e maturare come persona.

Vorrei consigliare a tutti i giovani di partecipare a questa magica avventura. So che puó sembrare folle partire così all’improvviso, allontanarti dalle persone che ami e che conosci da tutta la vita; ma ti arricchisce, ti fa superare molti dei tuoi limiti che magari ti eri imposto ed è un’esperienza che ti cambia la vita.