L’esperienza ESC di Giada in Spagna per promuovere la mobilità giovanile

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Siamo arrivati a maggio 2023 e selezionare solo alcune delle foto non è stato facile dato che questa esperienza è iniziata nel settembre passato.
Questi nove mesi sono stati intensi, ricchi di sfide ed avventure ma proviamo ad andare per ordine.

E’ qui che per me e la mia compagna di avventure è iniziato tutto: io partita dall’Italia e Despoina dalla Grecia senza sapere esattamente cosa aspettarci. Qui ci siamo conosciute non sapendo che nel giro di poco saremmo diventate grandi amiche.
Questa è la squadra al completo dei volontari europei: Mikhalis dalla Grecia e Ruben dal Portogallo che hanno terminato il loro progetto rispettivamente nel mese di gennaio e febbraio 2023.

La prima attività è stata la realizzazione della festa per i 30 anni dell’organizzazione ospitante (Consejoven) a cui hanno seguito attività nelle scuole, nelle università e in generale nel territorio locale e regionale per la promozione della mobilità dei giovani europei, dei progetti offerti dalla nostra organizzazione e della partecipazione attiva della gioventù all’interno del panorama politico/decisionale.

Seguire le proprie passioni credo sia fondamentale a prescindere da dove ci si trovi e per questo, parte integrante di questa esperienza, è stato il volontariato in canile che mi ha dato l’opportunità di conoscere anche la realtà, triste e difficile, che caratterizza i cani e gli animali più in generale nel sud della Spagna.

Vivere in un Paese straniero significa aprirsi a nuovi paesaggi, ad una nuova cultura e la voglia di esplorare tutto questo è tanta; per questo i viaggi sono stati una costante di questi mesi che racchiudo con questa foto, il mio Natale 2022 a Valencia.

A tutti i giovani che stanno pensando di fare questa esperienza, consiglio di buttarsi, di uscire dalla propria zona di comfort, di non farsi spaventare dalla conoscenza della lingua (se c’è meglio, se non c’è l’istinto di sopravvivenza farà il suo lavoro per accelerare il processo di apprendimento com’è stato per me ) e di valutare anche la possibilità di partecipare ad un programma di breve durata se molti mesi possono spaventare.

Un bacio e in bocca al lupo a tutti i nuovi volontari!

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